giovedì 31 luglio 2008

Consorzio Parmigiano Reggiano: gara troppo affollata

Secondo quanto risulta ad ADVexpress, il Consorzio avrebbe invitato a partecipare 14 agenzie. Molte, tuttavia, avrebbero espresso dissenso e l'intenzione di non aderire a questa gara che va nella direzione opposta ai criteri di correttezza indicati da AssoComunicazione.

Secondo quanto risulta ad ADVexpress il Consorzio del Parmigiano Reggiano avrebbe indetto una gara creativa per le prossime campagne pubblicitarie, consultando ben 14 agenzie. Una decisione che va nella direzione opposta rispetto alla linea dettata da AssoComunicazione che, nel documento sulle gare private, indica alle aziende di consultare al massimo 4 agenzie e di prevedere un'adeguata remunerazione. (Nella foto Giuseppe Alai , Presidente Consorzio Parmigiano-Reggiano).

Il comparto delle agenzie non sta certo a guardare, solleva la testa e reagisce. Secondo quanto risulta alla nostra testata, infatti, molte delle strutture creative invitate dal Consorzio avrebbero espresso dissenso e manifestato l'intenzione di non partecipare a questa gara che appare molto simile a un'arena affollata.

Un altro caso si aggiunge, quindi, alla lista delle gare, di cui ADVexpress ha dato notizia in questi giorni, che non rispettano i criteri indicati da AssoComunicazione, da quella per il Turismo indetta dalla Regione Puglia, che, a causa di un gap di comunicazione, ha generato un vivace scambio di dichiarazioni sulla stampa tra alcuni dei soggetti coinvolti, alla gara Enit (vedi notizia correlata), della quale le agenzie interessate non hanno notizie da tempo.

mercoledì 30 luglio 2008

Enit, gara senza fine

Da tempo le agenzie non hanno notizie del pitch per la promozione del turismo italiano, indetto a febbraio. Dopo corsi e ricorsi, l’Ente non ha ancora affidato l’incarico da 11 mln per la campagna che, secondo il bando, dovrebbe concludersi a novembre. Lungaggini burocratiche, poca chiarezza, il mercato si chiede cosa stia succedendo.

Mentre la situazione delle gare private sembra avere intrapreso la pur difficile strada della trasparenza e della correttezza, come confermano i dati incoraggianti emersi dal monitor di AssoComunicazione presentati pochi giorni fa, sul fronte delle gare pubbliche rimane molto da fare.

Corsi e ricorsi da parte di agenzie, così come lungaggini poco chiare da parte di alcuni enti pubblici, fanno dilatare oltremodo i tempi di gara e, soprattutto, rischiano di rendere inefficace la campagna stessa. E' il caso, questa volta, della gara indetta a febbraio 2008 da Enit, l'Agenzia Nazionale del Turismo guidata dal neo presidente Matteo Marzotto e dal direttore generale Eugenio Magnani.

Oggetto della gara l'affidamento dei servizi di ideazione, realizzazione e gestione di una campagna pubblicitaria nei principali Paesi di provenienza dei flussi turistici e presso i target più strategici. Una gara che risulta tuttora in corso e di cui da tempo le agenzie coinvolte non hanno più notizie, nonostante continui solleciti, come reso noto dalle stesse ad ADVexpress.

Andiamo con ordine. A contendersi l'incarico annuale, del valore di circa 11 mln di euro, nella prima fase di gara, erano candidate Publicis (vincitrice nel 2005 della precedente consultazione) e tre Raggruppamenti Temporanei di impresa (rti): quello guidato da Y&R con Touring Editore; quello capitanato da OC&M con Dentsu e Soleil 2000; e, infine, quello guidato da S&S con Carat Roma, GFK – Eurisko e AB Comunicazioni.

Poco dopo l'apertura delle buste contenenti le documentazioni relative alle strutture in lizza, avvenuta a fine aprile, un solo raggruppamento era risultato idoneo alla gara, quello composto da Y&R con Touring Editore, mentre era stata decisa l'esclusione di Publicis e del rti composto da S&S, Carat Roma, GFK – Eurisko e AB Comunicazioni per la loro appartenenza a Publicis Groupe. Una decisione che rinvia all'art. 2359 del Codice Civile e all'art. 34 del Codice degli Appalti Pubblici che escludono la possibilità di partecipare a una stessa gara a società appartenenti allo stesso Gruppo o che abbiamo tra loro collegamenti. Due norme già al centro di discussioni in altre gare pubbliche in cui risultavano ammesse società tra loro collegate e in cui alcune agenzie avevano fatto ricorso al Tar ottenendo esiti di volta in volta diversi.

Tornando alla gara Enit, nel mese di aprile era stata stabilita anche la sospensione del raggruppamento capitanato da OC&M con Dentsu e Soleil 2000 per la verifica di alcuni vizi formali. Di fine giugno, infine, la notizia della riammissione in gara di tutte le agenzie precedentemente escluse. Da allora, come riportato dalle stesse ad ADVexpress, alle agenzie in gara non sono più giunte notizie in merito alla gara, nonostante continue richieste di informazioni e di solleciti rivolti all'Enit.

A questo punto, è lecito chiedere e chiedersi quali siano le motivazioni di tale esitazione in una gara che mette in palio un budget di ben 11 mln per l'incarico, di durata annuale, che porterebbe alla realizzazione di una campagna di comunicazione del turismo italiano nel mondo di grande importanza per il nostro Paese e che, secondo quanto riporta il bando di gara, dovrebbe concludersi alla fine di novembre.

Non si comprendono, dunque, i motivi di tale rallentamento per l'identificazione della benedetta agenzia. Interrogativi ai quali l'Enit non risponde pur ripetutamente sollecitata da Advexpress. Negli ultimi giorni il caso Enit non è il solo a suscitare l'interesse della stampa. Sia pure per motivi diversi anche la gara per il turismo condotta dalla Regione Puglia è al centro di un serrato contenzioso (vedi notizia correlata).

Ci auguriamo che la ripresa delle attività dopo la pausa estiva porti più chiarezza in uno scenario che appare, a tratti, indecifrabile.

tratto da advexpress.it

martedì 29 luglio 2008

Gasbarro e Scotto di Carlo da settembre in Publicis

Lo aveva anticipato Giorgio Lodi ai microfoni del TG Cannes alcune settimane fa, nel corso della recente edizione del Festival: "A settembre – aveva dichiarato il CEO dell'agenzia - prenderà il via il nuovo corso di Publicis, con una nuova struttura organizzativa e una nuova direzione creativa".

La notizia di un probabile cambio al vertice nell'area creativa di Publicis, nell'aria da giorni, troverebbe ora conferma con l'arrivo in agenzia, previsto a settembre, di Luca Scotto di Carlo (foto 1), proveniente da D'A,L,V,Bbdo e di Vincenzo Gasbarro (foto 2), attualmente al lavoro in 1861 United ma anch'egli con una lunga esperienza lavorativa nell'agenzia di cui è nuovo CEO Luca Lo Presti.

Dopo l'uscita dall'agenzia, a marzo, del direttore creativo esecutivo Alasdhair Macgregor-Hastie, ora impegnato a Parigi nell'hub creato da Lowe per il cliente Unilever, era Stefano Colombo, creative director/head of art, la figura di riferimento per i creativi dell'agenzia. Da settembre, quindi, il timone del reparto creativo di Publicis sarà affidato a questi due nomi importanti della creatività italiana.

La notizia si inserisce in realtà in un più articolato giro di poltrone, creative e non, in corso da mesi nelle agenzie, sia nel nostro Paese che sul fronte internazionale (vedi notizie correlate). L'uscita di Scotto di Carlo dalla d'Adda è infatti successivo a quello di Giuseppe Mastromatteo, dai primi di giugno alla direzione creativa di Armando Testa Milano. Dalla stessa agenzia, poche settimane fa, è uscito uno dei soci fondatori, Riccardo Lorenzini, a cui è subentrato, in qualità di ceo, Luca Lo Presti, mentre Bernardo Bellomi è stato nominato direttore generale, Stefano Spadini strategic director e Federico Pepe e Stefania Siani hanno fatto il loro ingresso come direttori creativi. Di venerdì, inoltre, la notizia che Fabrizio Russo lascia l'incarico di CCO Tbwa/Italia e di ad della sede romana dell'agenzia.

Altrettanto fermento caratterizza il sistema creativo internazionale: è di qualche settimana fa la notizia che Craig Davis, chief creative officer worldwide di JWT fresco di giurie al Festival di Cannes, lascerà l'incarico l'anno prossimo per tornare a vivere in Australia, il suo Paese d'origine.

lunedì 28 luglio 2008

Fabrizio Russo lascia il Gruppo TBWA\Italia

Il socio e CCO di TBWA\Italia e Amministratore Delegato della sede romana è entrato in agenzia dal 2002 con l’ad Marco Fanfani. Ancora non si conoscono i motivi di questa decisione né tantomeno chi prenderà il suo posto in agenzia.

Fabrizio Russo (a destra nella foto), socio e Chief Creative Officer di TBWA\Italia nonchè Amministratore Delegato della sede romana dell'agenzia e Amministratore di Industrial Strange, da mercoledì 31 luglio 2008 uscirà dal Gruppo TBWA\Italia dopo sei anni.

Fabrizio Russo è entrato in TBWA\Italia nel marzo del 2002 insieme a Marco Fanfani, Amministratore Delegato, e in questi anni l'agenzia ha più che duplicato il proprio fatturato.

Queste le parole di commento di Fabrizio Russo: "Ho avuto la fortuna di condividere con Marco Fanfani, socio, amico e grande imprenditore un'avventura straordinaria che mi ha arricchito molto sia professionalmente che umanamente. Con lui, ringrazio - prosegue Russo – TBWA\Worldwide, il comitato esecutivo, l'agenzia e tutti i creativi a cui auguro ancora tanti anni di meritato successo".

"Ringrazio Fabrizio, anche a nome di TBWA\Worldwide, per il grande contributo che ha dato alla nostra crescita e per il lavoro che ha sempre fatto con passione ed entusiasmo e gli auguriamo di avere davanti a sé anni altrettanto ricchi di successi come quelli che abbiamo vissuto insieme" dichiara Marco Fanfani, Amministratore Delegato TBWA\Italia.

Come si legge dalle dichiarazioni rilasciate dai due manager, l'uscita di Russo dall'agenzia avviene nella massima cordialità. Ancora non si conoscono i motivi di questa decisione né tantomeno il nome di chi prenderà il suo posto in agenzia.

Contattati, Russo e Fanfani non rilasciano dichiarazioni a riguardo.

Fabrizio Russo, romano, 49 anni, giurato italiano al Festival di Cannes sia nel 2002 sia nel 2008, prima di ricoprire l'incarico di partner e CCO di TBWA\ Italia e Amministratore Delegato TBWA\Roma, e' stato Direttore Creativo Esecutivo in Leo Burnett. Ha vinto numerosi premi tra cui: il Leone d'Argento al Festival di Cannes, il Mezzo Minuto d'Oro e il Grand Prix del Radio Festival.

domenica 27 luglio 2008

La scheda gare un benchmark che ci invidiano


Nel primo semestre 2008 appaiono molto positivi i dati provenienti dal monitograggio sulle gare private messo
in atto da oltre un anno da AssoComunicazione,
come spiegato oggi in conferenza stampa a Milano da Peter Grosser Presidente Consulta Pubblicità
di Assocomunicazione.
Ai microfoni del Tg Cannes Peter Grosser si è dichiarato soddisfatto dei risultati raggiunti
rispetto al 2007 le schede aumentano dal 60% al 70%, i rimborsi crescono dal 51% al 54% dei casi,
mentre diminuisce il numero medio di agenzie invitate passando da 4,3 a 4. Cresce invece la
percentuale delle agenzie che hanno ottenuto schede compilate e firmate dal cliente che ha indetto la gara:
dall'82% del primo semestre 2007 si passa al 94% nei primi sei mesi 2008. Di queste, il 93% indica il nome
delle agenzie concorrenti.

venerdì 25 luglio 2008

Grosser: "Nel primo semestre gare private più trasparenti"

Dal monitoraggio di AssoComunicazione sulle gare private emerge che nel 1° semestre crescono le schede (dal 60% al 70%), i rimborsi (dal 51% al 54%), la percentuale di agenzie che ottengono schede compilate e firmate dal cliente (dall’82% al 94%). 4 il n° medio di agenzie invitate. Allo studio una scheda per le gare media e di eventi.

Nel primo semestre 2008 appaiono molto positivi i dati provenienti dal monitograggio sulle gare private messo in atto da oltre un anno da AssoComunicazione, l'Associazione presieduta da Marco Testa (nella foto). Come spiegato oggi in conferenza stampa a Milano da Peter Grosser (foto 2) Presidente Consulta Pubblicità di Assocomunicazione, il controllo effettuato nei primi sei mesi del 2008 su 49 gare, rispetto alle quali dalle agenzie di pubblicità sono pervenute in Associazione 80 schede, parla chiaro: rispetto al 2007 le schede aumentano dal 60% al 70%, i rimborsi crescono dal 51% al 54% dei casi, mentre diminuisce il numero medio di agenzie invitate passando da 4,3 a 4. Cresce invece la percentuale delle agenzie che hanno ottenuto schede compilate e firmate dal cliente che ha indetto la gara: dall'82% del primo semestre 2007 si passa al 94% nei primi sei mesi 2008. Di queste, il 93% indica il nome delle agenzie concorrenti.

"Sono risultati incoraggianti, ma ancora molto resta da fare" - ha commentato Marco Testa, Presidente dell'Associazione - "Vedo buona volontà da parte di alcune agenzie, meno da altre; e purtroppo ci sono ancora gare con un numero di agenzie superiore a 5 e con rimborsi spese non significativi". La soddisfazione del presidente va oltre i dati numerici: "Vorremmo che la scheda introdotta da AssoComunicazione rappresentasse un benchmark di riferimento per le modalità di selezionare le agenzie nel sistema delle gare. Siamo felici di apprendere che anche altre associazioni come Assorel e Unicom stanno pensando di adottare una scheda per gestire al meglio le gare, e anche dall'Upa riceviamo pareri positivi".

"I risultati raggiunti – ha dichiarato Peter Michael Grosser - provano che siamo sulla giusta strada. Innanzitutto il fatto che più della metà delle schede contempli un rimborso spese è un fatto eccezionale se consideriamo che negli ultimi anni si era completamente persa la buona usanza di riconoscere il lavoro delle agenzie in gara. Anche il numero delle agenzie partecipanti si è drasticamente ridotto rispetto agli anni precedenti e non abbiamo più avuto casi con 10-15 agenzie. Questo è un chiaro segno che molte aziende si sono mostrate sensibili alla nostra iniziativa tesa a migliorare la qualità e la trasparenza. Riguardo agli associati, sono pochi i casi che dimostrano scarso impegno in questa direzione".

Anche le agenzie sono passate sotto la lente d'ingrandimento dell'Associazione, che ha stilato una classifica dei nomi più meritevoli. I nomi d'oro che hanno inviato il maggior numero di schede comprensive di rimborso sono Leo Burnett, McCann, Saatchi, TBWA, A.Testa, Cayenne, Ogilvy, Publicis, STV, On. Le agenzie che invece hanno fatto pervenire il maggior numero di schede compilate sono Leo Burnett, Y&R, Cayenne, McCann, Saatchi, STV, TBWA, A.Testa, Ogilvy, Publicis, AdverPerfomance, JWT. Tra le gare esemplari citate da AssoComunicazione si segnalano Amplifon con 4 agenzie invitate, Caractere 3 agenzie, Conto Arancio 5 agenzie, Genialloyd 5 agenzie, Ikea 5 agenzie e Sky con 6 agenzie. Commentando queste evidenze, Grosser ha dichiarato: "Ci si chiede il perché debba proveniere principalmente da aziende straniere l'esempio, all'Italia, di come si gestisce una gara in maniera limpida".

Soddisfatti dei primi frutti del monitor, i rappresentanti di AssoComunicazione prendono tuttavia una posizione chiara in merito alle gare: " Esistono diversi modi per definirle, tuttavia è chiaro che mentre alle aziende è consentito contattare un ampio numero di agenzie per conoscere le loro credenziali, la richiesta di una strategia e di un lavoro d'ingegno fa scattare automaticamente la fase di gara, alla quale è auspicabile che non si invitino oltre 4 partecipanti".

Riguardo alle gare Grosser ha inoltre precisato: "L'Associazione le regolamenta perché rappresentano il criterio più utilizzato, sul mercato, nella scelta delle agenzie, ma non le consiglia alle aziende come strumento privilegiato. E' un mezzo lecito, che non va demonizzato, ma deve essere correttamente gestito. Ritengo che il modo migliore per assegnare un incarico creativo sia quello di conoscere più sigle e dare fiducia a quella che più si adatta alle proprie esigenze comunicative" ha affermato Grosser. "Gli anni scorsi – ha aggiunto - c'era una certa facilità nell'indire gare, spesso senza alcuna remunerazione a fronte di un costo medio, a gara, per ogni agenzia, pari a 20 – 25 mila euro, e talvolta senza una vera e propria necessità di scegliere un'agenzia. Questi risultati indicano una maggiore trasparenza da parte di aziende e agenzie, anche se si segnalano ancora casi in cui il numero di agenzie coinvolte supera i 4- 5 nomi.

Gli fa eco il presidente Testa, che afferma: " "Se fossi un'azienda non farei mai una gara, ma identificherei una decina di agenzie, ne conoscerei le credenziali e sceglierei quella a cui affidare, nel tempo, la crescita dei miei brand. Un'agenzia deve fornire qualità, strategia e creatività a un marchio; un'offerta del genere è impossibile nei tempi ristretti di una gara. In Italia sono pochi i grandi marchi nati da una gara, la maggior parte dei brand storici sono il risultato di un lungo lavoro di collaborazione tra un'agenzia e un'azienda."

Significative anche le parole di Fidelio Perchinelli, direttore generale AssoComunicazione: "Nelle gare i clienti sono spesso più orientati alla ricerca di un fornitore di servizi di comunicazione che di un'agenzia. E' su questo che le aziende devono riflettere".

La discussione odierna non ha trascurato le gare Media e le gare relative agli Eventi, in merito alle quali Fidelio Perchinelli si è così espresso: "All'interno della Consulta Media e nella Consulta degli Eventi sono state nominate due Commissioni che stanno esaminando le possibili varianti da apportare alla scheda redatta per le agenzie di pubblicità. C'è la possibilità, quindi, che dal secondo semestre i centri media potranno adottare una scheda- gare specifica. Stiamo inoltre studiando il modo di regolamentare anche le gare negli eventi, spesso molto più complicate per via di casi di subappalti".

Gianna Terzani, vice presidente AssoComunicazione e responsabile comitato gare pubbliche ha invece esposto i principali dati rilevati dall'Associazione nell'ambito delle gare pubbliche. (vedi notizia correlata).

Elena Colombo

Dal Virgin Active di Milano parte il count down per Pechino



Virgin Active ha ospitato, presso la sede di Corsico a Milano, l'evento per celebrare il successo di Technogym, azienda leader mondiale nella fornitura di prodotti e servizi per il wellness con 400 milioni di fatturato per 1.500 dipendenti distribuiti in Italia e all'estero,
riconfermata per la quarta volta fornitore esclusivo e ufficiale alle Olimpiadi di Pechino 2008, alla presenza della stampa e di grandi campioni dello sport, Aldo Montano per la scherma e Luca Marin per il nuoto.
Attiva in Italia con 12 centri per un totale di 70.000 clienti e un fatturato di 48,5 milioni di euro nel 2007, Virgin Active punta in alto come ha spiegato ai nostri microfoni Luca Valotta, presidente e direttore generale Virgin Active Italia.

Agenzie e aziende a confronto nella tappa romana del Bea



Affluenza oltre le aspettative per la tappa romana del Bea in Tour, il 9 luglio presso lo spazio Roma Eventi. Tavole rotonde, dibattiti e incontri hanno animato una giornata ricca di contenuti e di spunti di approfondimento.
Le tavole rotonde, moderate da Salvatore Sagone, presidente Adc, hanno visto la partecipazione sul fronte aziendale di: Fabio De Petris (Birra Peroni), Carlo Hermes (Enel), Marco Vurro (Procter & Gamble), Alessandra Bianchini (Wind Telecomunicazioni), Paolo Bozzano (Nissan), Vincenzo Angrisani (Johnson&Johnson), Francesca Romieri (Lehman Brothers) e Giorgio Vallati (Euler Hermes Siac).
In rappresentanza delle agenzie sono intervenuti: Roberto Cipullo (Fonema), Pier Paolo Pecchini (Jumbo Grandi Eventi), Pierpaolo Roselli (Fun), Alberto Cassone (Alphaomega), Simone Merico (K-events), Emma Aru (Studio Ega), Giorgia Giusti (Promoarch-Gruppo Triumph) e Fabrizia Rossetti (Fasi).

ADC e la Consulta insieme per la cultura degli eventi



Andrea Baccuini in qualità di membro del consiglio direttivo della neonata Consulta degli Eventi, ha preso parte alla giornata di formazione/informazione che ADC ha organizzato a Roma come tappa conclusiva del Bea in Tour.
Ai microfoni del Tg Cannes Andrea Baccuini ha spiegato l'importanza della partnership tra ADC Agenzia della Comunicazione e la Consulta in quanto passaggio fondamentale per la diffusione della cultura dell'Evento come mezzo di comunicazione e per tutte le iniziative necessarie a consolidare il 'sistema eventi' nazionale, che continua a registrare una crescita a due cifre nonostante il difficile momento economico.
Ottime le prospettive di crescita, sulle quali Baccuini si sbilancia, parlando di un traguardo di 25 associati entro la fine dell'anno.
Sviluppo internazionale, un roadshow sul territorio italiano sono le altre novità per la Consulta degli Eventi.

giovedì 24 luglio 2008

Nuova struttura per Carat Roma

Create due nuove unità di business guidate rispettivamente da Fabiola Scascitelli e Luca Rossi. In definizione anche due business unit 'content' e 'creativity' in Isobar, coordinate da Giuseppe Mayer , Operation Manager Isobar. Hartsarich: "Carat: primo semestre a +7% , nel secondo stimata una crescita leggermente superiore al +1% . +1,5% - 2% la stima 2008 per il Gruppo Aegis Media ".

La sede di Roma di Carat rivede la sua struttura con l'obiettivo di rendere sempre più efficiente ed efficace il servizio ai propri clienti: sono state create due nuove unità di business guidate rispettivamente da Fabiola Scascitelli e Luca Rossi come 'Account Manager'.

Questa nuova denominazione dà loro la piena responsabilità della Unit in termini di Profit & Loss e rappresenta, nel quadro del nostro settore, un fatto innovativo e challenging.

La Unit di Fabiola Scascitelli risponde direttamente a Fabio Ferrara, Direttore Generale di ACT e di J&J Care, mentre la Unit di Luca Rossi risponde direttamente al COO di Carat Italia, Giorgio Tettamanti.

Nel contempo, Fabiola Scascitelli assume la responsabilità, per la sede romana di Carat, dei rapporti con i Mezzi e, in questa veste, riporta direttamente al Board di Aegis Media.

Ricordiamo che dalla struttura è recentemente uscito Maurizio Bergami, che per otto anni ha occupato il ruolo di Managing Director.

Continua inoltre a Roma il progetto di ampliamento di Isobar, la società dedicata alla comunicazione digitale, che prevede la creazione di due business unit: "media" e "content e creativity" che, attraverso il coordinamento di Giuseppe Mayer, Operation Manager di Isobar, affiancheranno in maniera totalmente sinergica le altre società del Gruppo – Carat, Vizeum e ACT – per fornire ai clienti maggiore valore aggiunto nella logica della creazione di progetti di comunicazione integrati per raggiungere e coinvolgere efficacemente i consumatori sempre più multimediali e multitasking".

Walter Hartsarich (nella foto), CEO Aegis Media, contattato da Advexpress, ha dichiarato: "Nel primo semestre dell'anno la struttura ha ottenuto ottimi risultati, crescendo del +7%. Mantenendoci realisti e considerando l'attuale situazione del mercato, la stima di chiusura per Carat Roma quest'anno sarà a segno positivo, ma con un risultato leggermente superiore all'1%". Riguardo al Gruppo Aegis Media, il Ceo ha commentato: "Si stima una chiusura in linea con quella della sede romana, pari a circa +1,5% - 2% ".

E' inoltre notizia di oggi la decisione del Tar di respingere il ricorso di Carat in merito all'esclusione della gara media indetta da Lottomatica per il Gioco del Lotto, che dovrebbe riprendere a breve (vedi notizia correlata)

Elena Colombo

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Il Gruppo cavalca l'onda dei prodotti salutistici, dei quali c'è una crescente richiesta da parte del mercato, e consapevole della necessità di salumi a ridotto contenuto di sale lancia sul mercato Perfecto, il nuovo prosciutto cotto con solo lo 0,7% di sale rispetto al solito 2% che il cotto mediamente contiene. Il Tg Cannes ha intervistato Marco Rosi e Stefania Rosi, rispettivamente presidente e direttore marketing Parmacotto, che ci hanno spiegato il piano di comunicazione per il lancio di Perfecto che, oltre a un nuovo sito web, prevede anche una campagna stampa trade e attività nei punti vendita. In autunno una campagna di marca.
Il Gruppo Parmacotto, che quest'anno festeggia i 30 anni di vita, prosegue il suo impegno nell'innovazione di prodotto e la sua attenzione all'evoluzione delle esigenze alimentari dei consumatori, come ha precisato il presidente ai nostri microfoni, e chiude il 2007 con un fatturato a quota 137 mln di euro, in crescita rispetto ai 120 mln del 2006.

La 'search' il vantaggio competitivo di Yahoo!


Durante il 'Search Day' Yahoo! Italia ha presentato i nuovi servizi, realizzati negli ultimi sei mesi, che riguardano la search, con l'obiettivo di superare il concetto di motore di ricerca per trasformarsi in un vero e proprio 'motore di internet', ossia un punto di partenza per ogni navigazione.
Come ha dichiarato ai nostri microfoni Lorenzo Montagna, direttore commerciale di Yahoo! Italia, le nuove funzionalità migliorano l'esperienza della ricerca incrementando la velocità e la semplicità delle operazioni, e permettendo ai navigatori di contribuire all'arricchimento dei risultati.
Montagna ha precisato inoltre che la search è uno dei pilastri su cui poggia la strategia di
sviluppo dell'azienda e lo sarà sempre di più nel corso del tempo.

Una 'Space Odissey' per il lancio di Quadrio Hotpoint Aristo



Dopo i successi raccolti dalla campagna della lavatrice Ariston Aqualtis, ora Indesit Company sfodera le stesse armi creative e strategiche per il lancio di un nuovo prodotto 'eroe' di Hotpoint Ariston: il frigo Quadrio. Il mondo sommerso che ha fatto da sfondo al pluripremiato spot Aqualtis, si trasforma ora in un universo spaziale, dove cibi e bevande diventano orbite, pianeti, meteoriti e navicelle fluttuanti. Una dimensione spettacolare, frutto dell'inventività di Leo Burnett e di un lungo lavoro di produzione raccontato ai microfoni del Tg Cannes dal direttore creativo esecutivo Enrico Dorizza. Come spiegano in questa intervista Marco Rota e Italia Casalino rispettivamente brand Marketing Director e Direttore Marketing Indesit Company, lo spot sarà pianificato in Italia, Turchia, Russia e Inghilterra seguendo un piano media composto da mezzi strategici come tv, stampa, affissione, attività nei punti vendita e iniziative sul web. Un mix ben articolato volto al raggiungimento di un obiettivo davvero ambizioso, come raccontano i protagonisti nell'intervista.

'Fast moving consumers': la nuova identità dei consumatori



I consumatori, sempre più esposti alla multimedialità, si muovono con grande velocità: rapidi nell'apprendere e nel far circolare le informazioni. Ma le aziende sono lente. Puntano tutto sul contenimento dei costi e poco sulla differenziazione. Queste le considerazioni che risultano dal seminario annuale, tenutosi presso l'Unione del Commercio e del Turismo, che fa il punto sulle ricerche di Gfk Eurisko. Ai microfoni del Tg Cannes Giuseppe Minoia presidente dell'istituto, sottolinea che i nuovi consumatori sono rapidi, informati e dinamici, tanto da essere definiti 'fast moving consumers'. Tuttavia alla velocità dei consumatori fa da controaltare la lentezza dei prodottori. Come ha spiegato al Tg Cannes Remo Lucchi amministratore delegato di Gfk Eurisko. La deriva sta nella scelta delle aziende di competere sul semplice contenimento dei costi piuttosto che su investimenti in ricerca e sviluppo che permettano una reale differenziazione di prodotto.

In Italia manca la cultura gestionale dei grandi eventi



In occasione della tappa romana del Bea in tour il Tg Cannes ha intervistato Carlo Hermes Special Events Enel, che ha partecipato alle tavole rotonde, organizzate da ADC, in cui aziende e agenzie si sono cofrontate su importanti temi del settore degli eventi in Italia.
Secondo il manager la nascita della Consulta degli Eventi è una garanzia di qualità per la fornitura di questi servizi alle aziende che investono budget sempre più importanti in questo mercato forte di una crescita a due cifre nonostante il difficile momento economico.
In Italia il sistema degli eventi è forte per creatività e flessibilità, ma manca di un management in grado di gestire eventi di grande dimensione a livello internazionale.
In tutto il mondo gli investimenti maggiori sono concentrati sulle nuove tecnologie, elemento fondamentale per avere successo anche nella comunicazione e negli eventi.

mercoledì 23 luglio 2008

A BCube BMW e Mini, a 515 Fiorino Qubo

Le notizie mancano ancora dell’ufficialità ma sembrano ormai certe. All’agenzia appartenente al Gruppo Publicis , guidata da Luciano Nardi, i due importanti incarichi, dopo una gara con Arnold Wwd, un team Wpp e D'A,L,V,Bbdo. All’hub creativo torinese il lancio del nuovo veicolo commerciale di Fiat Group, dopo una finale con Stv.

Come anticipato da Advexpress (vedi notizia correlata), anche se manca ancora l'ufficialità, sembra ormai certa la vittoria da parte di BCube delle gare BMW e Mini . Una vittoria sofferta quella ottenuta dall'agenzia guidata da Luciano Nardi (Publicis Groupe) in una gara alla quale hanno partecipato nomi importanti della creatività rappresentanti di grandi Holding come Arnold Worldwide (Havas), un team di Wpp e D'A,L,V,Bbdo che da anni si occupa dell'advertising Bmw.

L'incarico media è gestito da Carat per un budget che nel 2007 ha superato i 40 mln di euro.


Tutti i dettagli della gara Fiorino Qubo nella notizia correlata, online oggi su advexpress.

tratto da advexpress.it

martedì 22 luglio 2008

Gruppo L'Espresso: sinergia tra le piattaforme per dare slancio alla raccolta

Mentre All Music prepara il nuovo palinsesto, tra intrattenimento e musica, che prevede sinergie con le radio e le testate del Gruppo dedicate ai giovani, anche per gli altri brand si punta alla multimedialità. La Repubblica e Radio Deejay approdano sull'I-Phone e offrono nuovi servizi in rete; l'obiettivo è un'offerta integrata per gli investitori.

A causa della situazione economica generale, non è un momento facile per la raccolta pubblicitaria, e uno dei modi per rispondere alla crisi per i gruppi editoriali è quello di cercare di sfruttare al meglio le sinergie tra i vari mezzi di cui dispongono. E' ciò che si propone di fare anche il Gruppo L'Espresso, che ha dichiarato ad ADVexpress di lavorare alacramente sulla multimedialità.

Se a fare la parte del leone tra i mezzi posseduti dal Gruppo è sempre La Repubblica, oggi, secondo quanto risulta ad ADVexpress, si può dire, proprio perchè si punta all'integrazione e alla complementarietà tra le differenti piattaforme, che in realtà tutti i mezzi contribuiscano nella stessa misura ai risultati del Gruppo, giocando ruoli diversi. L'obiettivo è quello offrire agli investitori un'offerta il più possibile integrata.

Gli esempi di sinergia tra i diversi mezzi del Gruppo L'Espresso sono molti. Uno è costituito dal lavoro che il Gruppo sta svolgendo sul target dei giovani. All Music, la rete che il Gruppo ha acquisito tre anni fa, potrà avvalersi delle sinergie offerte da tutte le radio e le testate del Gruppo che si rivolgono ai giovani in una valorizzazione reciproca dei vari brand. In questo modo All Music, Deejay, Capital, m2o, XL e Velvet potranno interagire sfruttando tutte le possibilità offerte sul fronte della multimedialità. Ad esempio, verrà riproposto in tv il programma radiofonico 'Deejay chiama Italia' , alcuni dj dell'emittente (come Stefano Fontana ) saranno protagonisti del programma 'Extra', inoltre anche le testate XL e Velvet daranno il loro contributo su All Music.

Il nuovo palinsesto, pur presentando una marcata componente musicale (secondo quanto risulta ad ADVexpress, le classifiche aumenteranno da cinque a sette, ci sarà più spazio per la musica dal vivo etc.), darà risalto anche all'intrattenimento. Molti degli appuntamenti con i programmi e i conduttori che hanno caratterizzato All Music saranno confermati, ma a questi si aggiungeranno anche dei nuovi programmi. In particolare, in autunno partiranno Code Monkeys, TransEurope e Human Guinea Pigs .

Code Monkeys trae ispirazione dal mondo dei videogame. I protagonisti lavorano nell'ambito dei videogiochi e il programma stesso, a partire dalla grafica, ricorda proprio un videogame. TransEurope invece, secondo quanto risulta ad ADVexpress, racconta l'esperienza di alcuni studenti italiani che viaggiano in varie città europee, nelle quali vivono per un certo periodo di tempo a contatto con i ragazzi del posto. Al programma hanno aderito gli studenti delle facoltà di Scienze della Comunicazione de La Sapienza di Roma e dello Iulm di Milano.

Infine, Human Guinea Pigs è una serie a puntate che offre una divertente parodia degli esperimenti scientifici. Quello che si vuole dimostrare, ha spiegato il Gruppo, è che All Music non è soltanto una rete musicale, ma è aperta anche agli altri interessi dei giovani.

La nuova squadra che guiderà questa fase avrà come responsabile della produzione e responsabile del coordinamento tra le varie funzioni Valentina Rizzato. L'area musicale farà capo a Alioscia Bisceglia, conosciuto anche come leader dei Casinò Royale. L'area grafica avrà come responsabile Luca Parmigiani, e il marketing e la ricerca faranno sempre riferimento a Marta Kokosar, che si occuperà anche del rapporto con la concessionaria di pubblicità e con i suoi clienti.

A questo proposito va detto che, secondo quanto risulta ad ADVexpress, la raccolta della rete al momento non sta dando risultati molto positivi, soprattutto a causa della crisi generalizzata che interessa il mercato pubblicitario. Proprio per questo l'obiettivo, ha spiegato il Gruppo, è quello di caratterizzare ulteriormente il prodotto come 'rete dei giovani', mantenendo una linea editoriale ben precisa, che permetta in futuro di crescere anche sotto il profilo numerico. In ogni caso già ora All Music vanta una forte presenza nel mercato dei giovani, collocandosi nella fascia 15-34 anni oltre i 2.800.000 ascoltatori nel giorno medio.

Per quanto riguarda gli altri mezzi, secondo quanto risulta ad ADVexpress, la scommessa che il Gruppo si propone di vincere è riuscire a veicolare i contenuti dei prodotti 'forti' (come La Repubblica e L'Espresso ) su diverse piattaforme. E' da leggersi proprio in quest'ottica il potenziamento dei siti delle testate locali possedute e del sito web de La Repubblica, che offrono sempre più spazio all'interazione con i lettori. Inoltre, il Gruppo L'Espresso non ha mancato di sfruttare le nuove opportunità offerte dall'I-Phone. Dal nuovo prodotto della Apple infatti, è possibile accedere al sito de La Repubblica e ascoltare in streaming Radio Deejay.

Quest'ultima si conferma in termini di ascolti la prima importante emittente privata commerciale nel giorno medio. Anche in questo caso è forte l'intergrazione con la piattaforma web, come dimostrano le iniziative MyDeejay (un social network) e Multimedia Deejay (che consente di visionare contributi audio e video), visibili dal sito internet dell'emittente.

Serena Piazzi

tratto da advexpress.it

lunedì 21 luglio 2008

Lancia scommette su cinema e glamour. 2 mln il budget btl

Il marchio di Fiat Group nei prossimi mesi animerà le principali località marittime e a settembre sbarcherà alla Mostra del Cinema di Venezia di cui è principale sponsor. In autunno novità nell’adv Ypsilon e Musa. In arrivo un nuovo concept Lancia. Intervista Maurizio Spagnulo, responsabile comunicazione.

Proseguono all'insegna del glamour, della moda e dell'unconventional le attività di comunicazione Lancia. Il marchio di Fiat Group, attualmente in televisione con la campagna d'esordio della Nuova Delta, che vede la firma creativa di Marcel Paris e la presenza, come testimonial, di Richard Gere, sarà protagonista nelle prossime settimane di iniziative originali pensate per portare il brand nelle località marittime più frequentate e negli eventi cinematografici più famosi.

Per conoscere tutte le novità, ADVexpress ha intervistato Maurizio Spagnulo, responsabile comunicazione Lancia.

"Attualmente il marchio è presente a Forte dei Marmi, dove Sessanta Musa molto particolari prenderanno sfileranno sul lungomare al servizio dei turisti, contribuendo ad eliminare gli ingorghi tipici del periodo estivo ed il conseguente "stress da vacanza". Dal 18 luglio al 31 agosto, le sessanta Lancia Musa saranno a disposizione di chiunque vorrà spostarsi all'interno del territorio comunale. Per ottimizzare il servizio cortesia sono previste tre aree di parcheggio, individuabili dalla presenza di un cartello 'Forte dei Marmi Vip Service All Areas – Parking' dove le auto sosteranno a disposizione di tutti coloro che vorranno usufruire del servizio. Da qui partiranno verso i possibili percorsi. I parcheggi diventeranno il punto di riferimento per tutti coloro che vorranno usufruire dell'esclusivo servizio in city limousine. Oltre ai tre parcheggi, ci saranno quattro fermate poste in punti strategici del centro della cittadina, da dove sarà possibile 'prendere al volo' una city limousine Lancia Musa. Le Lancia Musa Poltrona Frau bianche con tetto nero e interni in pelle rossa, dotate di filtro antiparticolato, sono state scelte dal Comune perché sono le monovolume di lusso più ecologiche sul mercato. Persino il nome si personalizza, e su tutti i cartelli di accesso alla città la "M" di Forte dei Marmi, diventa quella della Lancia Musa. Questa operazione ripete l'esperienza di grande successo di Riccione: 'Ryccione VYP Service', che lo scorso anno ha effettuato oltre 11.000 tratte trasportando ben 30.000 persone, che viene riproposta anche quest'anno. Lancia, infatti, equipaggerà durante il periodo estivo il comune della riviera Romagnola con 80 Ypsilon per il trasporto locale dei turisti".

Nel solco di questa iniziativa si inserisce inoltre l'apertura del Lancia Riva Beach Club a Fregene e di nuovi Lancia Cafè a Venezia e a Berlino. A settembre Lancia si sposterà invece a Venezia, dove sarà main sponsor della Mostra del Cinema della Laguna.

" A Venezia – ha spiegato Spagnulo – il marchio, inoltre, attraverso il sito internet, offrirà agli utenti, in esclusiva, la possibilità di vedere in diretta, ogni giorno, la passerella delle stelle hollywoodiane lungo il red carpet. Gli attori più importanti giungeranno al Festival, naturalmente, a bordo di una Delta. L'iniziativa sarà sostenuta da alcune segnalazioni in spazi speciali dedicati al cinema all'interno dei principali quotidiani".

Spostando l'attenzione agli eventi 'istituzionali', Lancia sarà protagonista, in autunno, al Salone di Parigi, dove, come anticipa Spagnulo: "Saranno presentate nuove motorizzazioni e nuovi colori della Delta e soprattutto sarà verrà svelata in anteprima una versione speciale moda della Ypsilon realizzata in collaborazione con un famoso stilista italiano".

Tra le prossime novità, anche un nuovo concept Lancia, che, come spiegato da Spagnulo: "Debutterà al Salone di Ginevra. Sarà un'auto a metà tra il segmento B e il segmento C, aggressiva, dinamica, rivolta a un pubblico giovane". Riguardo alle campagne pubblicitarie previste per il secondo semestre, il responsabile comunicazione del marchio di Fiat Group non fornisce troppe anticipazioni: "Confermata Carla Bruni come testimonial femminile, stiamo preparando alcune novità sia per Ypsilon che per Musa. In autunno, inoltre, riprenderà il flight Delta con l'aggiunta di qualche dettaglio tecnologico che contraddistingue i modelli Delta". L'investimento totale Lancia in attività di btl è stimato nel 2008 in circa 2 mln di euro.

Elena Colombo

venerdì 18 luglio 2008

Gara europea per Glamour

Prenderà il via settimana prossima la consultazione, gestita dalla sede londinese di Condè Nast, per scegliere l'agenzia a cui affidare il rinnovamento dell'immagine e del posizionamento del mensile. Tra le strutture invitate al pitch, che dovrebbe concludersi a settembre, ci sono DDB Paris, JWT London e Ogilvy.

Condè Nast ha indetto una gara creativa europea per il mensile femminile Glamour con l'obiettivo di rinnovarne l'immagine e renderlo in grado di competere con testate del calibro di Vogue e Tatler. Tra le agenzia invitate a prendere parte al pitch ci sono DDB Paris, Ogilvy e JWT London , ultima struttura ad aver lavorato per Glamour.

La consultazione, prenderà il via settimana prossima e sarà gestita dalla sede londinese di Conde Nast, dovrebbe concludersi a settembre.

G.R

giovedì 17 luglio 2008

IAB Seminar 2008. Layla Pavone: i numeri fanno la differenza

Grandissima partecipazione al seminario dedicato al tema della misurabilità dei media digitali. Un tema tecnico e non facile, ma che, come sottolineato dal presidente IAB Italia e managing director di Isobar (nella foto), può fare la differenza nel convincere le aziende a investire sempre di più sull'online
Quasi 1.000 persone registrate, a fronte delle circa 700 previste, hanno decretato il successo dello IAB Seminar 2008, svoltosi quest'oggi a Milano, presso la Sala Collina all'interno della sede del Gruppo Il Sole 24ORE.

Una giornata di approfondimento verticale dedicata al tema della misurabilità dei media digitali, un argomento che, come ha affermato aprendo i lavori la presidente di IAB Italia Layla Pavone, "Può fare la differenza". Rispetto all'incremento atteso per i mezzi classici, le recenti stime di Assocomunicazione parlano di circa il 3,6% nel 2008, e in un momento congiunturale certo non facile, "La crescita del 30% del settore digitale potrà essere mantenuta – ha proseguito Layla Pavone –. Per le aziende, capire e misurare le audience e i risultati della comunicazione digitale consentirà di capire sempre meglio dove e come allocare i propri budget".

Citando una recente ricerca condotta da Astra sul tema della misurazione del ROI, la presidente di IAB Italia ha evidenziato alcuni paradossi: "È vero che gran parte delle aziende dichiara di misurare la sua comunicazione online (il 67%), più di quanto non avvenga per i mezzi classici, ma la maggior parte si limita all'analisi del dato di clickthrough (89%) o delle impression (72%), che certamente non sono gli unici e tanto meno i più significativi. Solo il 28% arriva all'analisi dei 'lead'. Tutto ciò è un chiaro sintomo di quanto la consapevolezza della misurabilità dei media digitali sia ancora scarsa".

Sempre in riferimento alla ricerca Astra, Pavone osserva poi un dato positivo: il 76% degli intervistati considera i report abbastanza o molto comprensibili, ma non andando abbastanza in profondità, si ferma ai comportamenti delle persone senza arrivare a una reale misurazione del ROI. Un tema tecnico, ha sottolineato, ma al tempo stesso a 360 gradi. "Ciò che probabilmente manca - è quindi la riflessione –, è probabilmente una cultura che interpreti la comunicazione come investimento, anziché un costo, e di conseguenza la misurazione rimane una considerazione 'accessoria'. Da questo punto di vista la giornata di oggi è ancora più importante, dedicata com'è a parlare di valori e a colmare questo gap culturale: i valori dell'efficacia e dell'efficienza dei media digitali; quelli della misurazione e dell'ottimizzazione delle campagne in corso d'opera, quelli del ruolo strategico degli investimenti online all'interno del mix delle aziende."

"Se insistiamo nel chiedere alle aziende di spostare i loro budget verso l'online – ha concluso Layla Pavone – è perché siamo fermamente convinti che la sua efficacia sia maggiore, e vogliamo e possiamo provarlo!".

tratto da advexpress.it

mercoledì 16 luglio 2008

Nasce Virgilio Giochi: 4.000 nuovi utenti registrati in cinque giorni

Dalla collaborazione tra il Portale Virgilio e Rcs DB Games nasce il nuovo canale interamente dedicato al gaming online. Giancarlo Vergori, responsabile del Portale Virgilio: "Grazie agli ultimi prodotti, sono aumentate di 100 milioni le pagine viste sul nostro portale da maggio in poi. Il nostro obiettivo è diventare la 'casa degli italiani sul web'".

Prende il via il nuovo Virgilio Giochi (http://giochi.alice.it), il canale del portale Virgilio di Telecom Italia che, grazie all'accordo con RCS DB Games (joint venture tra RCS Digital e Digital Bros) società editrice di Fueps.com, ospita ora decine di nuovi titoli single e multi-player suddivisi in numerose categorie. Per tutti gli appassionati di games online viene offerta la possibilità di divertirsi all'interno di scenari dal grande impatto visivo, scegliendo tra oltre 80 titoli. All'ampio catalogo già presente nella sezione 'Classics', infatti, si aggiungono i numerosi nuovi giochi presenti nella sezione 'Salagiochi', che, grazie all'accordo, offre ora la migliore piattaforma tecnologica italiana di gaming online. All'interno delle categorie 'Avventura', 'Carte e Casino', 'Puzzle', 'Enigmistica', 'Giochi da tavolo', 'Biliardi e freccette' gli utenti possono quindi trovare nuovi titoli che permettono di cimentarsi da soli o sfidando gli altri numerosi user presenti online.

ADVexpress ha chiesto a Giancarlo Vergori (nella foto a sx) responsabile del Portale Virgilio , di commentare questa nuova iniziativa: "A soli cinque giorni dal lancio - ha dichiarato Vergori - è quintuplicato il time spending sulla piattaforma Giochi e si sono iscritti 4.000 utenti in più. Le pagine vista al giorno si attestano sulle 400mila . Si tratta di risultati più che soddisfacenti e contiamo di proseguire su questa linea".

"L'accordo con Rcs DB Games, primaria realtà italiana con know-how di qualità ed esperienza nel mercato del gaming online – ha aggiunto Vergori - completa l'offerta del nuovo canale Giochi di Virgilio con nuovi titoli multi-player e single-player. L'obiettivo è quello di rendere sempre più interessanti le nostre proposte on line con soluzioni e giochi innovativi. Questo accordo può essere un ottimo viatico per altre iniziative insieme a Rcs Digital."

Il nuovo Virgilio Giochi va ad aggiungersi agli ultimi progetti del portale, tra cui il canale Virgilio Sport (http://sport.alice.it), il canale lanciato prima degli Europei interamente dedicato al mondo dello sport, e Virgilio Gossip (http://gossip.virgilio.it), che invece ospita scoop ed indiscrezioni sul mondo delle celebrità italiane e straniere.

"L'obiettivo del Portale Virgilio, che viene visitato quotidianamente da circa 2,7 milioni di persone e conta 1 miliardo e mezzo di pagine viste al mese - ha spiegato Vergori - è quello di diventare la 'casa degli italiani sul web', ovvero offrire i servizi migliori sulla base delle tendenze che si ritrovano in rete. Il portale vuole essere la 'cartina al tornasole' del web. Per ora le ultime iniziative premiano la nostra attenzione alla qualità, come dimostra il fatto che, da maggio in poi, gli ultimi prodotti (Sport, Gossip, Meteo, Giochi, Annunci) abbiano determinato un aumento di 100 milioni di pagine viste".

"Inoltre - ha puntualizzato Vergori - la nostra tendenza è quella di valorizzare l'interattività, stimolando gli utenti a fornire contenuti che divengono parte integrante dell'offerta editoriale del portale. Nelle nostre intenzioni, il portale di Virgilio deve offrire l'opportunità ai navigatori di esprimere le loro passioni in rete. Ad esempio, con Virgilio Sport, abbiamo dato a molti l'occasione di condividere con altri appassionati i propri commenti".

In merito alla raccolta pubblicitaria del portale, Vergori ha dichiarato che "nonostante negli ultimi due mesi si sia registrata una flessione, non c'è preoccupazione da parte nostra, ci aspettiamo che il mercato continui a crescere. D'altra parte i primi mesi dell'anno sono stati molto positivi. Sicuramente il mercato sta diventando sempre più esigente, proprio per questo puntiamo molto sull'innovazione dei nostri prodotti".

Dal canto suo, Giorgio Riva (nella foto a dx) direttore generale di Rcs Digital, ha commentato: "La collaborazione con Virgilio, il portale più prestigioso in Italia, rappresenta per noi un'ottima opportunità per estendere l'esperienza ludica di Fueps.com ad un'ampia audience online. La possibilità di avere una community condivisa in cui i giocatori di Fueps e di Virgilio Giochi giocheranno insieme è una grande opportunità per tutti gli utenti che potranno interagire in ottica non solo di gioco, ma anche social".

Riva ha spiegato ad ADVexpress che Fueps, lanciato lo scorso settembre, a giugno è stato visitato da quasi 900.000 utenti e conta in totale circa 280.000 utenti registrati. "Virgilio era alla ricerca di un partner per la gestione della piattaforma Giochi ed è stata scelta Rcs DB Games - ha dichiarato il direttore generale di Rcs Digital - che ha accettato con entusiasmo la proposta".

Per quanto riguarda gli altri progetti di Rcs Digital, Riva ha posto l'accento sul nuovo Corriere Tv, che ha subito un restyling il mese scorso. "Si tratta di un progetto molto interessante - ha spiegato Riva ad ADVexpress- poichè offre agli investitori una piattaforma video performante e di sicuto interesse per l'audience. Al momento, la pubblicità video sta andando bene".

"A maggio e giugno- ha sottolineato Riva - gli utenti di Corriere Tv sono stati due milioni/due milioni e mezzo sul mese e il nostro obiettivo è continuare a crescere, sia in termini di utenti che di raccolta".

Per quanto riguarda la restante offerta di Rcs Digital, che comprende Corriere della Sera.it e La Gazzetta dello Sport.it , Gazzetta TV, Offerte Classified (definita dal direttore generale "un'offerta completa e caratterizzante"), Mobile e Gaming, Riva si è limitato ad accennare "la raccolta sul web è in crescita e di conseguenza cresce anche per Rcs Digital".

Serena Piazzi

martedì 15 luglio 2008

a 500 Abarth debutta all’interno del Moto Gp con 515. Budget 2008 di 3 mln

La campagna, firmata dall'hub creativo torinese vincitore della gara, sarà pianificata per tutto il 2008 su reti Rai e Mediaset all'interno del Moto Gp e della Formula 1 e su Eurosport. Prevista anche una campagna stampa a settembre a sostegno del Porte Aperte. News e informazioni anche sul sito www.abarth.it. Pianifica MC2.

Ha debuttato all'interno del Moto Gp, in onda domenica, la campagna pubblicitaria della 500 Abarth, firmata da 515 Creative Shop, l'agenzia vincitrice della gara creativa indetta da Fiat Group, che ha visto coinvolta anche Leo Burnett Torino.

Uno spot di 15", rivolto a un target strategico, al quale racconta la vettura con un tono e uno stile molto impattante, spiegato ad ADVexpress dal direttore creativo esecutivo dell'agenzia Riccardo Pietrantonio. "L'elemento distintivo della 500 Abarth è rappresentato dal suo motore. Per enfatizzarlo, abbiamo pensato di riprendere la vettura con un trattamento molto particolare: l'auto è stata fotografata da una serie di apparecchi fotografici disposti a cerchio tutt'attorno per mostrarne tutte le angolazioni. Il rumore del motore dell'auto diffuso in sottofondo e la successione dei flash ripresa dall'alto suggeriscono l'idea che l'auto sia in movimento simulando l'effetto contagiri. Apre lo spot il claim 'The joy of empowerment' , che sottolinea la potenza della 500 Abarth".

Il piano media del progetto di comunicazione, fortemente strategico, prevede una pianificazione sulle reti Rai e Mediaset all'interno del Moto Gp e della Formula 1, in soggetti da 15" e la presenza su Eurosport. In definizione anche un soggetto da 30" e una campagna stampa, che sarà probabilmente diffusa a sostegno del Porte Aperte a settembre.

Molto importante anche il web, dove attualmente la vettura che riunisce il meglio della meccanica, della sicurezza e della tecnologia, è presente nel sito www.abarth.it con numerose informazioni, video e novità. Il sito sarà arricchito da speciali contenuti e verranno inoltre sviluppate alcune attività in collaborazione con un'emittente radiofonica per diffondere in modo originale info e news sulla 500 Abarth. La pianificazione è a cura di MC2. L'investimento è stimabile intorno ai 3 mln di euro per tutto il 2008.

Elena Colombo


tratto da advexpress.it

lunedì 14 luglio 2008

Quadrio eroe di Hotpoint Ariston nello spot di Leo Burnett. Budget oltre 20 mln

Il nuovo frigorifero del marchio di Indesit Company sarà lanciato in Italia, Uk, Russia e Turchia dal 13 luglio con la campagna 'Space Odissey' pianificata in televisione, su stampa e sul web. La direzione creativa esecutiva è di Enrico Dorizza. Previste attività nei punti vendita. Oltre 7 mln il budget per il primo flight italiano.

Una Company, Indesit, un prodotto eroe, il frigorifero Quadrio, portabandiera della marca Hotpoint Ariston e un'agenzia, Leo Burnett, che dopo i successi di 'Aqualtis', ripropone, nel nuovo spot 'Space Odissey' in onda dal 13 luglio, un mondo immaginario 'spaziale', che invade chi apre la porta del frigo. Questi i tre protagonisti della conferenza stampa organizzata oggi nella sede milanese di Indesit Company per presentare la campagna di lancio del nuovo frigo Quadrio, l'elettrodomestico che debutta sul mercato distinguendosi per tre importanti plus: 4 porte, stile innovativo e grande comfort e soprattutto un risparmio energetico superiore al 50%.

Marco Rota (foto 1), brand marketing director Indesit Company, Italia Casalino (foto 2), direttore marketing mercato Italia e Enrico Dorizza, direttore creativo esecutivo Leo Burnett, hanno intrattenuto la stampa spiegando strategie, pianificazioni e obiettivi di questa nuova comunicazione che segue il successo dello spot di lancio della lavatrice Ariston Aqualtis, sempre a firma di Leo Burnett, risultata come la campagna italiana più premiata in tutto il mondo nel 2007 (Gunn Report 2007, Grand Clio Award 2007, Leone d'oro 2006 al Festival di Cannes, Adce Awards 2006)

"Il piano di comunicazione per Quadrio si inserisce nel progetto di affermazione della marca Hotpoint Ariston a livello europeo iniziato nel 2007 con l'obiettivo di ottenere le prime posizioni nella fascia di mercato medio alta. La marca si è gradualmente affermata in Italia, Russia, Olanda, Germania e Sud Europa, e nel corso del 2008 esordirà in Francia, Spagna, Portogallo. Per fare breccia nei principali mercati, nel 2007 abbiamo selezionato come prodotto di punta la lavatrice Aqualtis, con la campagna, ormai nota, diffusa nel nostro Paese e in Inghilterra, Russia, Ucraina, Polonia e, a breve, anche in Francia, mercato altamente strategico per il lavaggio. Alcune attività di btl sostengono il prodotto anche in Spagna e Portogallo, dove, nel 2009, sarà probabilmente pianificata una campagna pubblicitaria. In Italia, dopo un annuncio stampa istituzionale che informa sulla nascita della marca, quest'anno sarà Quadrio il prodotto eroe di Hotpoint Ariston, comunicato al mercato con uno stile che segue il file rouge della campagna Aqualtis, ne riprende la colonna sonora e l'idea di un mondo immaginario in cui ci si immerge con un pizzico di magia".

Lo spot di Quadrio, decollerà in Italia il 13 luglio nei formati 30" e 15" pianificato per due settimane sulle reti Rai, Mediaset, La 7 e sui canali sky più importanti (Fox, Fox Life, Fox Crime, Tg24e Meteo 24, National Geographic e history Channel, Alice e Leonardo) per un totale di 2.600 spot, concentrati per il 50% nei programmi di punta in prime time. La campagna sarà inoltre diffusa in Uk, Russia e Turchia, per giungere, probabilmente nel 2009, in Polonia. Previsto anche un debutto della marca sul Digitale Terrestre con la sponsorizzazione del Canale Joi. Il lancio di Quadrio sarà completato, sempre a livello europeo, da una massiccia campagna stampa in 3 soggetti, affissione e attività internet utilizzando i key visual dello spot.

"La campagna stampa italiana, pianificata da Carat, riguarderà soprattutto magazines, testate lifestyle, femminili e d'arredo, mentre non sono previsti i quotidiani" ha precisato Italia Casalino, che riguardo agli investimenti in comunicazione ha spiegato: "Per i primi flight della campagna Quadrio in Italia abbiamo stanziato un budget di oltre 7 mln, mentre a livello europeo la somma ammonta a oltre 20 mln. L'investimento globale di Indesit Company previsto quest'anno vale 26 mln di euro (+10%), il 60% del quale rivolto a Hotpoint Ariston, il 30% a Indesit e il 10% a Scholtés. Tra le prime iniziative visibili in autunno, la campagna stampa delle nuove colorazioni Moon, la campagna trade per il lancio della prima Gamma Prime da Incasso del marchio Indesit e un nuovo flight di Hotpoint Ariston. In definizione il lancio di un nuovo prodotto".

Ben studiata la strategia media nei vari Paesi. Come ha spiegato Marco Rota: "In Italia dominano i mezzi classici, come la tv e, da agosto, la stampa; in Russia la televisione avrà un ruolo da protagonista, in Inghilterra avranno un peso maggiore stampa e internet e in Turchia, oltre alla tv alla stampa sperimenteremo anche l'affissione".

Spostando l'attenzione alla creatività della campagna, Enrico Dorizza ha così commentato la scelta del format: "Soddisfatti degli ottimi risultati ottenuti in termini di gradimento dal film Aqualtis abbiamo deciso di non discostarci da quella creatività e di concentrarci sugli aspetti emozionali anche nella comunicazione di questo nuovo prodotto. Per questo è stata ripresa l'idea creativa di un mondo immaginario all'interno del frigo, dove i cibi e bevande diventano orbite spaziali, pianeti, meteoriti e navicelle che fluttuano come se fossero in assenza di gravità e sottolineano la capienza e ' l'atmosfera ideale' che gli alimenti respirano all'interno. A ritmarli è la stessa musica, 'Ask the mountains' di Vangelis con la produzione di FilmMaster, la regia di Rich Lee (Usa) e la creatività dell'art Antonio Cortesi, del copy Francesco Simonetti, con la mia direzione creativa esecutiva".

La campagna Quadrio, con il claim 'L'atmosfera ideale per i cibi', nei prossimi mesi terrà alta l'immagine di Hotpoint Ariston in tutta Europa, con l'obiettivo, come ha commentato Rota ' di fare ancora meglio di quanto già ottenuto da Aqualtis, sia in fatto di premi che in risultati di business".

Elena Colombo

tratto da advexpress.it

venerdì 11 luglio 2008

STV vince il lancio di Alfa MiTo. Piano di lancio globale da 30 mln

“L’agenzia torinese - ha spiegato ad ADVexpress Giovanni Perosino, Direttore Comunicazione Fiat Group - ha ottenuto l’incarico grazie a un’idea meravigliosa, mai vista prima, che segnerà una nuova direzione nella comunicazione Alfa”. Alla gara avevano partecipato anche Y&R, che curerà il coordinamento internazionale, Crow, FarFar e Dommo.

E' ufficiale: sarà SaffirioTortelliVigoriti a firmare il lancio di Alfa Mito, la nuova sportiva compatta di Alfa Romeo. Come ha dichiarato oggi ad ADVexpress Giovanni Perosino (nella foto), Direttore Comunicazione Fiat Group, l'agenzia guidata da Emanuele Saffirio, Aurelio Tortelli e Francesco Vigoriti (foto 2), ha ottenuto l'incarico "grazie a un'idea meravigliosa, mai vista prima, che segnerà una nuova direzione nella comunicazione Alfa".

"La campagna - ha spiegato Perosino - che data la sua importanza sarà probabilmente presentata con una conferenza stampa, sarà pronta a fine agosto e debutterà a settembre. Il piano media si preannuncia integrato e molto unconventional, coerente con il target giovane e dinamico al quale si rivolge la vettura. Per questo i media tradizionali avranno un peso minore rispetto ai mezzi più innovativi, come il mobile marketing, che giocheranno un ruolo da protagonista. Il budget globale stanziato per il piano di lancio di Alfa MiTo ammonta a circa 30 mln, e riguarderà sia il mercato italiano chequelli europei nei quali sarà lanciata la vettura, eccetto Uk, in cui Alfa MiTo debutterà a gennaio".

L'assegnazione dell'incarico all'agenzia torinese, già vincitrice della comunicazione di Fiorino Qubo e responsabile della campagna corporate e di gamma Alfa Romeo, è avvenuta dopo una lunga gara che ha visto coinvolte anche Y&R, che ha inizialmente presentato proposte provenienti da vari Paesi come Italia, Uk, Belgio, Francia e Spagna; l'inglese Crow, la svedese FarFar e la spagnola Dommo. Queste tre agenzie straniere, sono successivamente passate in finale con STV, risultata poi vincitrice della consultazione. A Y&R, che ha deciso di non partecipare al secondo step di gara, è stato assegnato il coordinamento internazionale della comunicazione Alfa MiTo.

Per chi intende conoscere in anteprima l'auto e scoprire tutte le prime curiosità sulla vettura, Fiat Group ha lanciato online alfamitoblog, disponibile in 5 lingue, che descrive il nuovo modello attraverso i racconti e i video di quanti l'hanno pensata, disegnata, costruita e testata. Aggiornato con nuove iniziative e continue pillole di informazioni, il sito diventa uno strumento di comunicazione fino al lancio ufficiale.

Elena Colombo


tratto da advexpress.it

giovedì 10 luglio 2008

43 anni 'in bellezza' per Vogue Italia. Raccolta a +6,5% nel 2008

La capacità del re dei mensili di moda di cogliere le tendenze del momento lo premia sia in termini di diffusione (+2% dall'ultima rilevazione Ads) che di raccolta (+10,3% nel triennio 2006-2008). Internazionalità, innovazione e rapporto continuativo con i clienti i tre punti di forza della testata Condé Nast , in edicola con un numero dedicato alle modelle di colore.

Tra le persone soddisfatte per la vittoria di Obama sulla rivale Hillary c'è anche Franca Sozzani (nella foto a sx), direttore di Vogue Italia. Perchè? La politica non c'entra."Vista la decisione di realizzare un numero speciale a luglio interamente dedicato alle modelle di colore, il fatto che la sfida negli Usa sia stata vinta da Obama non può che essere una fortunata coincidenza per noi", ha spiegato oggi il direttore, intervenuto nell'incontro svoltosi alla sede milanese di Condé Nast per fare il punto sull'andamento della celebre testata di moda.

Una rivista che ha 43 anni ma non li dimostra, come ha messo in luce la publisher Marina Lemessi. "Vogue Italia è stata fondata nel '65 e continua ad avere successo ancora oggi grazie alla sua straordinaria capacità di cogliere il mood del momento e di anticipare le nuove tendenze, non solo del settore moda", ha affermato Lemessi.

Dopo il numero del luglio 2005 dedicato alla chirurgia estetica e quello del 2007 in cui un intero servizio parlava di reabilitation, nell'estate 2008 Vogue Italia intende riportare l'attenzione sulle modelle e sulle donne di colore, nella moda ma anche nell'arte e nello spettacolo. "Questo numero sta avendo una forte risonanza internazionale – ha sottolineato la publisher - Ne hanno già parlato il New York Times, The Independent, The Guardian, oltre ad alcune emittenti televisive".

"L'idea di questo numero speciale nasce dalla volontà di offrire un tribute alla bellezza di colore – ha aggiunto Franca Sozzani – Oggi, anche in passerella, si assiste ad un appiattimento totale dell'immagine. Le modelle sono bellissime ma spesso quasi indistinguibili l'una dall'altra, senza contare che vi è l'idea che le modelle di colore facciano vendere meno. Era nostra intenzione dunque portare l'attenzione sul tema, sfatando questo tabù 'estetico'. E poi certo, c'è il caso Obama: se l'America è pronta per avere un Presidente nero, perchè non rivalutare le modelle nere in passerella? Tutti affermano che Vogue non è una testata di servizio: non è vero, è solo che offriamo ai nostri lettori un altro tipo di servizio".

Anche in questo caso, dunque, Vogue Italia si conferma una testata attenta all'attualità. Una qualità che premia, almeno a giudicare dai risultati, sui quali si sono soffermati Marina Lemessi e Enrico Torboli, marketing director consumer magazines Condé Nast.

"La raccolta nel 2006 è stata di oltre 24 milioni di euro e ha superato i 26 milioni nel 2007, con una crescita dell'8% - ha dichiarato la publisher – Ora siamo in linea con il primo semestre e ci aspettiamo di chiudere l'anno a +6,5%. Nel triennio 2006-2008, complessivamente la raccolta è cresciuta del 10,3%".

"Anche in termini di diffusione e di readership la testata gode di ottima salute - ha rimarcato Torboli – Dall'ultima rilevazione Ads, emerge che la diffusione si attesta sulle 105.000 copie, a +2%. In particolare, gli abbonamenti sono cresciuti del 5%, a testimonianza del fatto che la rivista continua ad avere grande capacità di fidelizzare i lettori. Importante anche considerare che Vogue Italia è, tra le testate italiane, quella più diffusa all'estero. Circa 1/3 della sua diffusione è data proprio dai canali internazionali".

"Per quanto riguarda la readership – ha continuato Torboli- Vogue Italia può contare su un parco di 515/516.000 lettori. Tra questi, crescono del 36% le cosiddette Donne Doppio Ruolo, ovvero le lettrici comprese tra i 18 e i 34 anni, con un alto tasso di scolarità, attive, attente alla moda e ai fenomeni di consumo, con una professione autonoma. Insomma, nonostante il giornale sia sul mercato da 43 anni, continua ad 'ingaggiare' nuovi lettori, appartenenti alle fasce più appetibili del mercato".

Internazionalità, innovazione e un rapporto consolidato con i propri clienti: sono questi i punti di forza di Vogue Italia, su cui spesso investono aziende che mirano a riaffermare la propria immagine e a rendere protagonista il proprio brand. "La rivista mantiene uno stretto contatto con il cliente -ha spiegato Lemessi – l'80% degli investitori è del settore moda, ma è bene ricordare che anche aziende come Samsung, Nokia e Peroni hanno pianificato sulla testata. In quest'ultimo numero poi, sono visibili due progetti curati da Luxottica e da Pinko. Quest'ultima ha presentato, riunite, le ultime campagne che hanno per protagonista Naomi Campbell, mentre Luxottica ha realizzato una specie di composit con sei nuove ragazze di colore".

Ma c'è un altra caratteristica che rende unico Vogue Italia. "Questa rivista è una vera e propria 'fabbrica di talenti' – ha commentato Romano Ruosi (nella foto a sx), d.g. periodici consumer del gruppo – Ad esempio, spesso siamo proprio noi a scovare e a far crescere alcuni fotografi che riteniamo particolarmente meritevoli. E' uno dei nostri modi per mantenere alto il livello qualitativo del prodotto".

Del resto, si sa, la qualità è un po' il fil rouge di tutte le testate Condé Nast. "In un mercato come quello odierno – ha commentato Ruosi – occorre offrire il meglio per convincere e noi puntiamo proprio a salvaguardare la qualità dei nostri prodotti editoriali, sotto tutti i punti di vista".

E il mercato sembra apprezzare, dal momento che ha permesso a Condé Nast, nonostante il rallentamento generale a maggio e giugno, di chiudere il semestre con una raccolta a +11,5%, un risultato persino superiore alle previsioni di inizio anno.

Serena Piazzi

tratto da advexpress.it